Uni.ON: borse di studio per ridurre le disuguaglianze e promuovere le carriere STEM in Italia

Uni.ON è un progetto ambizioso che mira a offrire un’opportunità concreta di riscatto a giovani studenti in difficoltà economiche, sostenendo il loro percorso accademico in ambito scientifico ed economico. Promossa da UniCredit Foundation in collaborazione con la Fondazione Don Gino Rigoldi, questa iniziativa si concentra sul delicato passaggio dalla scuola secondaria all’università, periodo critico per molti giovani che, pur avendo grandi potenzialità, rischiano di restare esclusi da percorsi di eccellenza a causa delle difficoltà socio-economiche.

Il programma

Con un investimento complessivo di 1,5 milioni di euro, Uni.ON si propone di contrastare il fenomeno dei cosiddetti «Lost Einstein» — giovani talentuosi che, a causa delle disuguaglianze, non riescono a realizzare il proprio potenziale. Il programma di borse di studio mira a offrire una via di riscatto sociale, consentendo a 200 studenti e studentesse di accedere a carriere universitarie in ambito STEM (Scienza, Tecnologia, Ingegneria e Matematica) e nelle discipline economiche, presso università pubbliche italiane.

I dati

Nonostante il tasso di occupazione tra i laureati in ambito STEM superi l’85%, solo il 27% degli studenti universitari in Italia sceglie queste discipline. Questo dato mette in luce un problema significativo: da un lato, il mercato del lavoro richiede con urgenza professionisti qualificati in questi settori; dall’altro, il sistema formativo non riesce a generare un numero sufficiente di laureati per soddisfare la domanda.
In effetti, il mismatch tra domanda e offerta di lavoro è una delle principali sfide che il nostro Paese deve affrontare. Nei prossimi anni, si prevede un fabbisogno di oltre 700.000 nuovi lavoratori in Italia, con una richiesta particolarmente forte di laureati STEM. Tuttavia, attualmente il sistema formativo italiano non riesce a colmare questo gap: il mercato richiede circa 80.000 laureati all’anno in queste discipline, ma l’offerta è ferma a soli 65.000 laureati. Un divario che, se non affrontato in maniera strutturata, rischia di frenare lo sviluppo economico del Paese e di ampliare ulteriormente le disuguaglianze.

Strumenti e percorsi

È in questo contesto che Uni.ON si inserisce come un’iniziativa di valore strategico. Il programma non si limita a fornire supporto economico, ma promuove una serie di strumenti e percorsi che aiutano i giovani a orientarsi nel mondo del lavoro e a sviluppare competenze richieste dal mercato. Tra le opportunità offerte, vi è l’ammissione di 200 studenti alla Winter School, un’esperienza formativa intensiva pensata per potenziare le competenze scientifiche ed economiche e preparare i giovani a eccellere nei rispettivi campi. Il bando per le borse di studio è aperto dal 30 settembre e sarà possibile presentare la propria candidatura fino al 15 novembre 2024.