Un seminario per discutere e smuovere anche un po’ le coscienze su uno degli argomenti più scottanti degli ultimi tempi. Stiamo parlando dell’ambiente e più nello specifico del clima, che non è ancora al centro dell’agenda politica, o quantomeno non lo è in concreto. Per questo il 13 settembre, nella Sala Cuccia, Città Metropolitana di Milano e IDRInstitute (Intercultural Development Research) hanno dato vita a un’importante iniziativa.
All’interno della stessa è stata anche presentata una ricerca (survey e interviste in profondità) fatta per verificare la capacità di tradurre in pratiche la sensibilità degli individui rispetto all’adattamento climatico e la sostenibilità nel terzo settore, nei servizi sociali e sanitari e nell’impresa. Quanto dunque le persone e le Istituzioni sono disposte a fare nella vita di ogni giorno al di là dei buoni propositi espressi a voce.
Nel corso dell’evento la Dott.ssa Sara Spanu, ricercatrice di Sociologia dell’ambiente e del territorio all’Università di Sassari, ha presentato una relazione incentrata sulla necessità di adattarsi, avendo una visione globale sul tema. La Prof. Ida Castiglioni dell’Università Milano Bicocca e il Dott. Giovanni Femiani (IDRInstitute) hanno quindi presentato la ricerca di cui sopra, effettuata dall’area sviluppo economico della Città Metropolitana di Milano. Per stimolare il dialogo e il contributo proficuo di tutti gli esperti si sono formati gruppi di interesse che in seguito hanno riferito in plenaria. Nella chiusura del seminario si è auspicato e promosso un rilancio della creazione di gruppi di lavoro su una tematica tanto delicata. Del resto non c’è più tempo: il clima non aspetta.