Persone transgender che si raccontano attraverso la fotografia. Questo il tema della mostra “Ri-scatti. Chiamami col mio nome”. L’università di Milano-Bicocca, in collaborazione con il PAC Padiglione d’Arte Contemporanea e Ri-scatti ODV e a cura del Comitato Unico di Garanzia dell’ateneo, la ospiterà dal 7 ottobre 2024 al 20 giugno 2025 nella sua galleria espositiva presso l’edificio Agorà (U6).
L’inaugurazione ufficiale della mostra, che avverrà il 9 ottobre alle ore 14.00, sarà l’occasione anche per una conferenza dedicata alle carriere alias in Bicocca, per le quali proprio un anno fa veniva emanato il Regolamento carriere alias dell’Università di Milano-Bicocca. Il regolamento consente agli studenti iscritti nell’ateneo, che si identificano con un genere diverso da quello anagrafico, di acquisire all’interno dell’università un nome di elezione, diverso e temporaneo rispetto a quello anagrafico.
L’incontro, che si terrà alle 14.30 in Sala Rodolfi (edificio Agorà-U6, quarto piano), sarà un momento di riflessione e approfondimento sui temi delle pari opportunità, del benessere e dell’inclusione in diversi contesti di vita. Per partecipare è richiesta la registrazione a questo link.
Alla giornata saranno presenti, tra gli altri, la professoressa Patrizia Steca, presidente del Comitato Unico di Garanzia dell’ateneo, Diego Sileo, curatore del PAC Padiglione d’Arte Contemporanea, Stefano Corso, presidente di Ri-scatti ODV e Monica Romano, consigliera del Comune di Milano.