L’appuntamento è fissato per domenica 27 marzo dalle 10 alle 18 a Milano, in un luogo che rimanda a un periodo storico drammatico, ossia il Memoriale della Shoah (Piazza Safra). I City Angels e l’Ucei (Unione delle Comunità Ebraiche Italiane) hanno promosso un’iniziativa dal titolo emblematico: “Dalla parte dell’Ucraina”. Lo scopo è presto detto: raccogliere beni per chi sta soffrendo a causa della guerra; l’invito è di portare alimenti (biscotti secchi, orzo solubile, thé in bustine, latte UHT, succhi di frutta, frutta secca, crackers, tavolette di cioccolato), prodotti per la prima infanzia (omogeneizzati, biscotti, pannolini, salviette igienizzanti, creme), prodotti per l’igiene personale (carta asciugamani, carta igienica, fazzoletti, cerotti, disinfettanti per la pelle, garze, salviette per mani e igiene intima, assorbenti e cotone) e altro ancora (torce a pile per la notte, bicchieri, piatti e cucchiai di carta/plastica, sacchi per la spazzatura). Questo lungo elenco non ha a che fare con la tradizionale lista della spesa che si effettua normalmente al supermercato, ma al contrario rende bene l’idea di cosa serva alla popolazione nei territori teatri di guerra, dove la normalità ha lasciato spazio al terrore.
Numerose sono le associazioni coinvolte nell’iniziativa: Comitato MI’mpegno, Comunità ebraica di Milano, Memoriale della Shoah, Volontariato Federica Sharon Biazzi, Hashomer Hatzair, Bené Akiva, Cavalieri di Malta O.S.J., Fondazione Arca, Anpi, Vieni e Vedi, Linkiesta Club, Cig – Arcigay Milano, Unione Islamica Italiana e Coordinamento dei Comitati Milanesi.
Giorgio Meroni