La Federazione Italiana Autonomie Locali e Sanità (FIALS) di Milano, attraverso il suo Coordinamento OSS, ha avviato un sondaggio fondamentale, diretto agli Operatori Socio-Sanitari (OSS) attivi all’interno della città metropolitana di Milano. Questa iniziativa è concepita come uno strumento chiave per analizzare e potenziare le condizioni lavorative degli OSS, pilastri indispensabili del sistema sanitario.
Il Segretario Generale Mauro Nobile dichiara: “L’indagine mira a esplorare vari aspetti del quotidiano professionale degli OSS, con un’attenzione particolare alle limitazioni lavorative, alle interazioni all’interno dei team e all’esperienza delle pressioni lavorative. Il sondaggio rappresenta un’opportunità per gli OSS di esprimere la propria voce, contribuendo attivamente all’identificazione di aree di miglioramento e alla formulazione di strategie per un ambiente di lavoro più sicuro, soddisfacente e rispettoso delle esigenze professionali.”
FIALS Milano riconosce e sottolinea l’importanza cruciale del ruolo degli Operatori Socio-Sanitari nel garantire l’eccellenza e l’efficienza del sistema sanitario.
Incalza anche il Dirigente Sindacale, Luca Ciotta, a capo del Coordinamento Territoriale OSS FIALS Milano: “Il ruolo degli Operatori Socio Sanitari è al centro di un sistema che si affida alla loro competenza, dedizione e professionalità per fornire cure di qualità ai cittadini. Invitiamo tutti gli Operatori Socio-Sanitari della città metropolitana di Milano a partecipare a questo sondaggio, sottolineando che ogni contributo è vitale per migliorare collettivamente le condizioni di lavoro e, di conseguenza, la qualità dell’assistenza sanitaria offerta.”
Il sondaggio è un passo significativo verso la comprensione delle dinamiche lavorative degli OSS e l’impatto di queste sul sistema sanitario nel suo complesso. FIALS Milano si impegna a utilizzare i risultati per dialogare con le istituzioni competenti, promuovendo iniziative che mirano al riconoscimento del valore insostituibile degli OSS all’interno del sistema sanitario.