Giovedì 11 maggio nella sala Alessi di Palazzo Marino (sede del Comune di Milano) si è svolta l’edizione 2023 del Premio Campione: alla presenza delle autorità cittadine è stato consegnato il prestigioso riconoscimento (una piccola statua che raffigura un uomo stilizzato con in mano un grande cuore) ai vincitori. Il premio è stato ideato nel 2001 da Mario Furlan, fondatore dei City Angels e ogni anno va a 10 persone resesi protagoniste nei campi della solidarietà, del civismo e della legalità e scelte da una giuria formata dai Direttori di alcuni tra i più importanti organi d’informazione italiani e milanesi. Di seguito l’elenco dei vincitori e le motivazioni diffuse sul sito ufficiale del Premio Campione.
I VINCITORI 2023
Campionessa per la salute: Flavia Matrisciano, direttrice della Fondazione Santobono Pausilipon di Napoli. La fondazione è parte dell’azienda ospedaliera Santobono, nata nel 2010 per affiancare e supportare l’ospedale pediatrico nelle attività di assistenza, nello sviluppo di progetti di formazione e ricerca.
Campione per la vita: Alessio Amoruso, agente di stazione Atm che il 16 gennaio 2023 ha salvato la vita a un viaggiatore che stava soffocando a causa di una pastiglia praticandogli la manovra di Heimlich alla fermata Zara della metropolitana a Milano.
Campione per l’ambiente: Giorgio Biella, presidente e fondatore di Re Tech Life Onlus, associazione di Usmate Velate (Monza) che è la più importante in Italia nel rigenerare e riportare a nuova vita computer, telefonini, forni a microonde, condizionatori d’aria e altri oggetti elettronici per poi donarli ad associazioni, scuole, centri sociali o a persone e famiglie povere. L’associazione dà lavoro ad una trentina di svantaggiati.
Campionessa per la pace: Matilde Leonardi. Dirigente medico alla fondazione Irccs dell’Istituto Besta di Milano, è stata nominata Coordinatore del Comitato tecnico-scientifico dell’Osservatorio nazionale sulla disabilità dal Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali. Dall’inizio della guerra in ucraina ha coinvolto almeno una quindicina di associazioni per missioni umanitarie partite dall’Italia alla volta di Leopoli da padre Igor, rettore del Seminario di Leopoli, che ospita famiglie che hanno perso tutto, e da Suor Giustina, che gestisce un hospice. E’ andata più volte a Leopoli per aiutare i bambini ricoverati con patologie neuropsichiatriche, collaborando con i medici del posto.
Campione per il soccorso: Francesco Tambasco, fondatore e presidente di Mediolanum Soccorso. Le sue ambulanze sono adibite al soccorso gratuito, e gratuitamente le mette a disposizione delle associazioni umanitarie per loro eventi aperti al pubblico. Più volte all’anno Tambasco va negli ospedali a portare regali ai bambini oncologici, e ha anche organizzato raccolte di beni di prima necessità per l’Ucraina.
Campione per la musica: Franco Mussida, compositore e cantante, fondatore e anima del Cpm (Centro Professione Musica) già membro della Pfm. E’ attivissimo nel sociale, in particolare in varie carceri italiane tra cui San Vittore e il Beccaria, dove tiene concerti e laboratori musicali per i detenuti. Ha creato e diretto “Fatto per un mondo migliore”, grande operazione benefica per l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati. Inoltre collabora con la Fondazione Exodus di Don Mazzi per il recupero dei giovani fragili e con San Patrignano per il recupero dei tossicomani.
Campione per i malati: Vittore De Carli, già presidente di Unitalsi Lombardia. Dall’età di 15 anni accompagna ogni anno i malati a Lourdes. Da oltre trent’anni si occupa di trasportare gratuitamente disabili in tutta Italia: li ha portati tra l’altro all’Expo di Milano, a visitare i Musei Vaticani. Nel 2023 è riuscito a realizzare il suo sogno e ad inaugurare la Casa d’accoglienza Fabrizio Frizzi, nel quartiere milanese dell’Ortica. Si tratta di una struttura dove sei famiglie, che devono accompagnare un figlio a Milano per farsi curare, possono trovare alloggio gratuitamente.
Campione per il cibo: Rav Igal Hazan, anima di Beteavon, la cucina sociale della comunità ebraica, che a Milano dona pasti caldi kosher gratuiti alle famiglie e persone in difficoltà economica, e non ai soli ebrei. I volontari di Beteavon vanno a distribuire questi pasti ai senzatetto, sulla strada.
Campione per i bambini: L’associazione Joy for Children. E’ impegnata dal 2017 in progetti umanitari a favore di bambini e adolescenti vittime di guerra, povertà e fragilità fisiche e mentali sia in Italia che all’estero. In particolare opera al confine turco siriano dove supporta materialmente circa 200 minori siriani esiliati, di cui molti disabili e a quali sono rivolti progetti didattici ed educativi speciali. Con il progetto EnJoy English ha permesso ad oltre 60 bambini siriani di imparare la lingua inglese. Lo scorso dicembre Joy ha fatto operare una bambina siriana orfana di mamma in una clinica turca di Mersin da un chirurgo ortopedico dell’ospedale Gaslini di Genova. La piccola Sham di 7 anni non ha mai camminato fin dalla nascita e ora, grazie a Joy, ha potuto iniziare una nuova vita.
Campione per lo Sport: St. Ambroeus FC, la società di calcio milanese che ha tre squadre composte da migranti. Sono due squadre maschili, una in Seconda categoria e l’altra nel campionato Csi, e una femminile, nel campionato Csi. Le squadre accolgono i “nuovi milanesi”: migranti e richiedenti asilo, di 11 nazionalità. Lo staff della squadra aiuta i giocatori anche a trovare un posto nei centri d’accoglienza e ad imparare la lingua italiana.
GLI ALTRI PREMI
Campione della gente – Realizzato con Coop
Un sondaggio tra i clienti e follower di Coop ha stabilito che il campione 2023 è Nico Acampora, fondatore e anima di Pizzaut, le pizzerie che danno lavoro a ragazzi autistici. Ha iniziato nel 2021 con un locale a Cassina de Pecchi e un mese fa ha aperto il secondo locale, a Monza, alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Premio Campioncino – Realizzato con il Provveditorato agli studi.
Il vincitore 2023 è il polo scolastico Alessandro Manzoni, di Milano. Già 15 anni fa la scuola ha raccolto fondi per l’asilo Villapando, a Città del Messico; nel 2017 ha istituito la Giornata della solidarietà e la Commissione solidarietà dell’Istituto. Lo scopo: indirizzare verso qualcosa di utile e di grande la voglia di aggregazione degli alunni. Hanno raccolto fondi per l’Istituto dei Tumori, e nel 2022 hanno riempito oltre 150 scatoloni con beni di prima necessità spediti in Ucraina. Alla fine di ogni anno scolastico vengono inoltre distribuite borse di studio agli alunni meritevoli in difficoltà economica. Sono intitolate a Lorenzo Bozzo, studente prematuramente scomparso.