Tutelare il diritto alla salute. Questa la missione del Banco Farmaceutico, che ha organizzato la 22.ma giornata di raccolta del farmaco, dall’8 al 14 febbraio. Un gesto concreto, ovvero l’acquisto di medicinali da banco in 5.000 farmacie italiane, può cambiare in meglio la vita dei più bisognosi, di quanti non riescono a pagarsi le cure necessarie.
Nel 2021, come riporta lo stesso Banco Farmaceutico, sono state ben 600.000 le persone protagoniste loro malgrado di un’emergenza grave e purtroppo duratura, ovvero la povertà sanitaria. Il Covid ha peggiorato una situazione già difficile: l’invito è di spendersi direttamente, cogliendo anche l’occasione per dire “grazie” ai farmacisti, in prima linea nei due anni di pandemia, e ai volontari, scesi in campo per giocare questa partita proprio a fianco dei farmacisti. I farmaci acquistati verranno dati a diversi enti assistenziali, da sempre al fianco dei meno fortunati, e cardini di una società che non può e non deve dimenticare nessuno.
Giorgio Meroni